lunedì 12 giugno 2017

Al son di POLPETTONE di TONNO per Chiara!

Questa donna, la Chiara di Chicchedikika, crede che ultimamente la stò stolkerando.
Vorrei farli capire che non è vero! 
E che soltanto habbiamo dei gusti in comune ed è un periodo che guarda un po scegliamo di fare le stesse ricette o sembra che ci perseguitiamo su internet!
Chiara stai tranquilla, davvero... diciamo che è qualcosa come la profezia di celestino... niente è casuale!
Ecco che tutto aveva un senso ed ora mi trovo qui, nel The recipe-tionistp di cuocicucidici di Flavia, perche sei la vincitrice di questo maggio/giugno e ne sono mooolto contenta!!!
Pensa che ho scelto una ricetta con la quale ho fato felicissimo pure il cozzaro, in privato ti dico i suoi comenti...  ;)
Allora eccoci qua con il tuo polpettone di tonno e pesto di ruccola, anzi pesto di sedano questa è la mia unica diferenza dalla ricetta originale. Ma avendolo già provato in altre ocasioni mi è sembratto che andasse a nozze col tono è cosi è stato.



POLPETTONE di tonno 
e pesto di sedano


Ingredienti per 4 persone:

Per il polpettone:
250 g di  tonno  sottolio
1 uovo e  1 tuorlo
40 g di parmigiano grattugiato
4 cucchiai di pangrattato
4 filetti di  acciuga  sottolio
1 cucchiaio di capperi sotto sale
1 limone

Per il pesto:
100 g di foglie di sedano
30 g di pinoli
30 g di parmigiano grattugiato
olio evo
sale, pepe

Frullare il  tonno, le  acciughe, i  capperi  dissalati, la scorza grattugiata del  limone, il  pangrattato, il  parmigiano, l’uovo  e il  tuorlo, fino ad ottenere un composto omogeneo.  
Con il composto ottenuto formare un polpettone e avvolgerlo in un  foglio di carta da forno bagnata e strizzata, chiudere le estremità con dello  spago da cucina, in modo che l'acqua non entri nell'involucro.  
Lessarli in acqua bollente salata per 25 minuti, scolare e far raffreddare.  
Nel frattempo  pulire la rucola e frullala con dell'olio evo, i pinoli, il parmigiano, sale e pepe q.b.  
Scartare il polpettone, tagliarlo a fette abbastanza spesse e condirle con del pesto di  sedano.


note:
1. faccio spesso il pesto con la qualunque (anche se so che a questo punto non si chiamerebbe più pesto...) ma il sedano è uno di quei vegetali che a volte ti rimane lì, per giorni, a rubare spazio ad altre cose. Perche, poverino, è anche scomodo da mettere per il lungo, e ti guarda ogni volta che apri il frigo e ti chiede: pietà!!!! perche mi hai portato a casa se poi mi "spiumi" pian piano?!!!
Beh, normalmente, quando faccio il pesto di sedano, al posto dei pinoli metto le nocciole o le mandorle tostate, o pure le noci. Questa è la prima volta che lo faccio coi pinoli, visto che il regolamento del gioco ci permette soltanto di cambiare un ingrediente, e ci è piaciuto lo stesso.

2. Le foglie del sedano van lavate sotto l'acqua fredda e asciugate per bene con della carda assorbente.





sabato 10 giugno 2017

SIAMO USCITI DI NUOVO!!! E questa é la 6a volta

Il sesto libro dell'MTC! 





Ne abbiamo di cose da raccontare? 
... si, tante quante ne impariamo ad ogni sfida. 
Ed è una sfida anche ogni volta che si sforna un libro. Sapientemente condito e misurato dal Genio della Van Pelt (Alessandra Gennaro) che dirige i lavori in cucina dell'MTC con una maestria che è da pochi (anzi, da pochissimi), in pratica è come se questa donna avesse archiviato in mente tutti gli ingredienti e piatti tradizionali del mondo! Ed è capace di spronarci a portare avanti le nostre ricette più ardue e folli sempre con successo. 
Per esempio, il paté l'ho sempre comperato, adesso lo faccio a casa, di qualsiasi cosa, perchè dopo l'uscita del primo libro, l'Ora del paté, mi si è aperto un mondo.
Poi arrivò le insalate da Tiffany e lì ho scoperto insalate anche di tutto il mondo. Tantissimi modi di condire, tagliare, conservare e servirle, dalle più insolite e gustose alle più semplici e geniali.
Ma anche il terzo libro Dolci Regali ha fatto storia. Ho sempre pensato di essere negata per i lievitati, invece con questo libro mi è passata la pagura!
Poi con le torte salate, Torta a torta! Siamo andati tutti a nozze, perché non mi negherete la golosità di una torta salata fatta con tutti i crismi, cominciando dalla brisée!
E non è facile sfornare libri, chiedetelo ad Alessandra... ma anche sfornare lasagne come quelle del 5° libro non è da poco! Un vero vademecum su come cucinarle, partendo da zero, quel gran piatto tradizionale invidiato in tutto il mondo come è la lasagna!

E per questo libro sulle Crepe?  
Sempre grazie alla mente della Van Pelt, anche se pur partendo da una sfida di questa pazza community, si è anche fatto un giro nel mondo, per scoprire come fanno le crepe gli altri!!! Tutto impeccabilmente scritto come solo sa farlo lei, concreto ma senza veli come è caratteristico della community più pazza e motivata del web!
Credo che non mi stancherò mai di lavare ciotole, asciugare posate, sbattere uova, e assaggiare la qualsiasi, sopratutto ridendo di gusto, tutto ciò mentre si fa lo shopping fotografico, ed ecco che subentra Paolo Piccioto con la sua pazienza. Pazienza pari quella dallo staff della Gribaudo! 

E adesso, come in ogni presentazione che si rispetti, eccone un assaggino!!








Credo che le persone che ho conosciuto qui in questo mondo parallelo, di questa blogosfera culinaria, siano dei pazzoidi simpaticissimi, con una disponibilità ed umiltà difficile da trovare altrove perciò… dai suuuu faccene un'altro di libro, Alessandraaaaaa!!!! Grazie!





Anche peche sono sicura che vi piacerà tanto che non potrete farne a meno di portervelo a casa!


Lo trovate già da oggi (10 giugno) in edicola con "Il resto del Carlino" e , dal 15 lo troverete in tutte le librerie Feltrinelli. E' già su Amazon, Ibis, e Fektrinelli.